Montagna, oltre 11 milioni di euro a sostegno delle attività gestite da giovani e per la prevenzione del rischio idrogeologico
el dettaglio, circa 4milioni e 800mila euro saranno destinati all’incentivazione delle attività economiche gestite o avviate da under 35 residenti nei Comuni totalmente montani del Lazio.
L’obiettivo è contrastare lo spopolamento dei territori valorizzando le attività economiche artigianali e commerciali delle aree montane. L’individuazione dei destinatari degli interventi di sostegno economico avverrà attraverso l’emanazione di un apposito avviso pubblico. Oggetto del sostegno saranno attività di investimento, volte alle start-up o all’implementazione strutturale di attività già in essere. Saranno valorizzati gli insediamenti di cittadini neo-residenti, orientati all’avvio di attività economiche e artigianali coerenti con il tessuto produttivo del territorio di riferimento.
I restanti 6milioni e 500mila euro saranno destinati alla prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico nei territori montani, anche attraverso interventi integrati di mitigazione del rischio e contestuale tutela e recupero degli ecosistemi e delle biodiversità, selezionati tra quelli inseriti nella graduatoria regionale del ReNDIS (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo – ISPRA). Al fine di assicurare la maggiore diffusione possibile delle risorse sul territorio, potrà essere ammesso a finanziamento un solo intervento per ente locale entro il limite orientativo di circa un milione di euro, ferma restando la possibilità di cofinanziamento da parte dell’ente beneficiario.
«In queste settimane abbiamo lavorato senza sosta affinché neanche un euro delle risorse assegnate alla Regione Lazio dal Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane andasse perso – ha spiegato l’assessore Luisa Regimenti - Nel Lazio abbiamo 175 comuni montani, il 90% dei quali con una popolazione inferiore a 5mila abitanti. Le difficoltà derivanti dalla loro localizzazione, e dallo spopolamento e invecchiamento della popolazione residente, indeboliscono le prospettive di sviluppo e le condizioni di vita, in particolare dei cittadini più giovani. Per questo, con una innovazione rispetto agli anni precedenti, abbiamo voluto attivare anche una misura appositamente destinata agli under 35. Dobbiamo aiutare i giovani e le famiglie a rivitalizzare questi territori e a rendere la montagna sempre più attrattiva e vivibile in ogni periodo dell’anno».
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Per la consultazione del bando: https://psr.regione.puglia.it/bando-
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